Manuela Greco
Alcuni la amano, altri la odiano, altri ancora la temono, ma nessuno può negare che Alessandra Celentano sia un’istituzione ad Amici. Per questo motivo, ricordiamo alcune tra le lezioni più preziose sulla danza (e sulla vita) che ci ha fornito nel corso di vent’anni in TV.
8 lezioni impartite da Alessandra Celentano ad Amici
1. La danza è di tutti, ma non è per tutti
Fermamente convinta che per poter essere un ballerino di qualità sia necessario possedere determinate doti fisiche e che chi non è stato benedetto da madre natura con un meraviglioso collo del piede possa ballare solo a livello dilettantesco, Alessandra Celentano ha ripetuto come un mantra ad Amici che “la danza è di tutti, ma non è per tutti”.
Secondo la maestra, chiunque può divertirsi a muovere i piedi a passo di danza, ma sono pochissimi coloro che possono permettersi una carriera degna di questo nome. E chi poi sceglie di essere un ballerino di quarta fila – ci rammenta – evidentemente si accontenta.
2. Il mondo della danza sa
Alessandra Celentano si è fatta molti nemici nella storia del programma di Maria De Filippi, tra allievi, professionisti e colleghi nessuno è sfuggito alla sua furia.
La rivalità con Luciano Cannito, in particolare, è sfociata in numerose rissone in diretta TV che hanno addirittura richiesto l’intervento della compianta Elisabetta Terabust per mettere un punto su quanti fouettes debba eseguire una ballerina per essere degna di danzare a teatro.
Il culmine è arrivato ad Amici 19, quando, a seguito di una discussione accesa su una prova di Javier, la maestra ha ricordato a Cannito che “il mondo della danza sa chi sei tu e chi sono io”.
3. Sognare è bellissimo, ma poi bisogna svegliarsi
Alessandra Celentano è diventata una vera e propria icona ad Amici, merito della sua schiettezza, della simpatica cattiveria, ma anche delle sue frasi tormentone che ogni settimana rifilava agli allievi che per lei non erano meritevoli di stare nella scuola.
Quando Garrison difendeva i suoi ballerini del cuore dicendo che credere nei loro sogni li avrebbe portati a grandi risultati, Ale rispondeva con nonchalance che “sognare è bellissimo, ma poi bisogna svegliarsi”.
4. Yes we will!
Quando la squadra Bianca di Amici 7 ha preparato un’esibizione sulle note di Yes we can in risposta alle numerose critiche che ogni settimana piovevano su Susy, Giulia e Antonino da parte della Cele e di Iancu, la maestra ha rivoltato la situazione a proprio vantaggio, usando la provocazione come uno spunto per rendere ancora una volta chiara la sua idea di danza.
Yes we will (sì, noi lo faremo) recitava in un video creato ad hoc con alcuni dei professionisti del programma per ribadire che a farcela sarebbero stati solo i ballerini con quelle doti fisiche che Alessandra ha sempre promosso.
5. La danza non è solo emozione
Una delle obiezioni che gli altri maestri della commissione di danza muovevano ad Alessandra Celentano era che i ballerini che lei non riteneva meritevoli di stare nella scuola fossero talmente espressivi da compensare la mancanza di studio e doti fisiche richieste con le emozioni che scaturivano dalle loro esibizioni.
A quel punto, la maestra aveva sempre la risposta pronta: la danza – e non solo la danza classica, non può essere solo emozione, ma un insieme di doti fisiche, espressive, di tecnica e “di tutta una serie di cose”.
6. Noi del mestiere lo chiamiamo circo
La sesta edizione di Amici è stata caratterizzata da infinite discussioni sul collo del piede di Agata. Mentre per Alessandra la ragazza era l’anti-danza, per Steve La Chance era invece un’ottima allieva.
I toni tra i due insegnanti si sono accesi quando, a seguito dell’esecuzione di una coreografia di Steve durante una puntata del serale, la Celentano ha commentato che “noi del mestiere lo chiamiamo circo” in riferimento alle numerose prese di cui il passo a due si componeva.
7. Alessandra Celentano ha sempre scelto gli allievi migliori ad Amici
Inutile girarci intorno: potrà essere più crudele delle matrigne di casa Disney, ma Alessandra Celentano ha sempre (o quasi) sostenuto gli allievi più promettenti ad Amici, quelli che, sul tragitto lungo, hanno avuto le carriere migliori ha teatro.
A conferma di ciò, basta portare l’esempio di Francesco Mariottini di Amici 7.
8. Blastatrice di professione
A distanza di vent’anni dal suo ingresso nella commissione di Amici, Ale Cele risulta ancora la più rilevante di tutti. Coi suoi giudizi politicamente scorretti, ci ha intrattenuto non poco nel ruolo della maestra strega più famosa della TV.
“Anti-danza”; “causa persa”; “dilettante”; “tozza”; “sei una ca**ta”; “è come se io facessi un incontro tra un peso massimo e un peso piuma – lei (Agata n.d.r.) ovviamente è il peso massimo perché è pesante”; “sei tanta, sei grassa” sono solo alcuni dei numerosi insulti con cui Alessandra ha distrutto i sogni di giovani ballerini. Una vera e propria blastatrice di professione!
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