Giulia Greco
Diretta da Carlson Young e scritta da Christine Lenig, Justin Matthews e Luke Spencer Roberts, Upgraded – Amore, arte e bugie è una deliziosa commedia romantica che riesce nell’impossibile impresa di rimescolare in modo innovativo le familiari formule del genere dando vita a una pellicola divertente, sagace e accattivante.
Upgraded – Amore, arte e bugie, il film con Camila Mendes su Prime
Ana Santos (interpretata da una Camila Mendes che finalmente si scrolla di dosso il ruolo di eterna adolescente) è una stagista con una laurea in storia dell’arte presso la casa d’aste Erwins. Ana sogna però qualcosa di più del divano nel monolocale della sorella e del cognato. La sua grande occasione arriva quando il suo capo, l’algida Claire Dupont (Marisa Tomei), le offre il ruolo di accompagnatrice personale a Londra in occasione di un’importante acquisizione.
Caso vuole che Ana sia protagonista di un incontro-scontro con Will (Archie Renaux), giovane rampollo di un’influente famiglia londinese e figlio di Catherine Laroche (Lena Olin), in procinto di vendere una ricchissima collezione.
È facile immaginare la piega che prenderanno gli eventi, soprattutto quando Ana finge di essere la direttrice della Erwins.
Upgraded – Amore, arte e bugie, quando Cenerentola incontra Il diavolo veste Prada, la recensione
Upgraded – Amore, arte e bugie racconta il viaggio di Ana, una moderna Cenerentola che, relegata a lavorare in uno sgabuzzino da Suzette e Renee (le odiose tirapiedi di Claire), riesce nonostante tutto non solo a catturare le attenzioni dello pseudo-principe di turno, ma soprattutto a dimostrare il proprio valore e la propria competenza sul posto di lavoro, un po’ come Andrea Sachs ne Il diavolo veste Prada, di cui Upgraded – Amore, arte e bugie è erede e figlio naturale.
Pur non raggiungendo né l’unicità né l’originalità de Il diavolo veste Prada, Upgraded ne raccoglie la lezione, scegliendo di puntare non tanto sulla storia d’amore tra Ana e Will (che resta una nota a margine), quanto sulle dinamiche nelle relazioni della protagonista con le altre donne del film.
Se Mendes e Renaux formano una coppia adorabile sullo schermo, sono però i momenti in cui Mendes divide la scena con Olin e Tomei a catturare l’attenzione con continui botta e risposta e dialoghi scoppiettanti.
Pur non trattandosi di un film privo di difetti, Upgraded – Amore, arte e bugie riesce bene nel compito che una commedia romantica e leggera si prefigge: intrattenere un pubblico che cerca il lieto fine. E poco importa che i conflitti vengano risolti senza mettere in scena quella tensione drammatica che avrebbe giovato alla storia, perché Upgraded punta su altro: vuole essere un comfort movie, un film che si concentra sull’importanza dei sogni e sulla necessità di non sminuire mai se stessi e le proprie capacità.
Proprio per questa ragione, Upgraded – Amore, arte e bugie è un film da non sottovalutare nel panorama delle rom-com. Con la sua sceneggiatura dinamica e divertente, e gli eccentrici personaggi che fanno da cornice alla vicenda principale (su tutti spiccano la Amy di Saoirse-Monica Jackson e il Julian Marx di Anthony Head), Upgraded – Amore, arte e bugie fa esattamente ciò che ci si aspetta da una commedia romantica distribuita in occasione di San Valentino: ci permette di evadere e ci fa divertire.
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