Le più inquietanti teorie dei fan sul finale di Servant — 5 min di lettura —

Giunto ormai alla sua quarta e ultima stagione, Servant è uno degli horror a puntate più inquietanti e misteriosi degli ultimi anni.

A poche settimane dal finale, mentre tentiamo di dare risposta ai più importanti interrogativi disseminati qua e là all’ interno della serie di Apple TV+, scopriamo quali sono le più inquietanti teorie pensate dai fan sulla storia e sui personaggi. Preparatevi, perché alcune fanno davvero accapponare la pelle!

Le più inquietanti teorie su Servant

1. Il patto col diavolo

Durante la premiere della quarta stagione, scopriamo che Sean sta vivendo il suo momento di gloria. Finalmente ha ottenuto tutto quello che desiderava: soldi, fama, successo, ed egoisticamente nessuno che gli sia d’intralcio: la lunatica moglie fuori dai giochi perché costretta a letto e Julian nuovamente alle prese con la dipendenza dall’alcol.

Secondo alcuni spettatori, Sean avrebbe sacrificato Jericho (e prima di lui tutti i figli mai nati di Dorothy) al diavolo per ottenere tutto ciò che voleva.

2. Sean ha causato l’incidente di Jericho

Un’altra teoria che vede Sean come il cattivo della storia è quella secondo cui a causare la morte di Jericho sia stato proprio lui, e che, con la complicità di Julian, abbia poi manipolato Dorothy facendole credere che la colpa fosse sua, e portandola infine alla rimozione di un trauma mai realmente avvenuto.

Dopotutto, è proprio Sean a raccontare la prima bugia della serie: durante l’episodio pilota di Servant, il personaggio interpretato da Toby Kebbell confessa a Leanne la morte del figlio, ma afferma che sia avvenuta improvvisamente, mentre il bambino dormiva nella culla.

Se ha inizialmente mentito su questo, non è da escludere che l’abbia fatto anche su tutto il resto.

3. Il cannibalismo

Quella del cannibalismo è probabilmente la teoria più disturbante riguardo la morte di Jericho, ma anche una delle più popolari nel fandom.

Secondo questa ipotesi, Dorothy e Sean avrebbero fatto a pezzi il bambino e si sarebbero nutriti di lui.

Nella cucina dei Turner, non a caso, abbiamo visto di tutto. Impossibile dimenticare l’orrore del croquembouche di placenta preparato e servito ai loro ospiti!

A ciò si aggiunge un piccolo tassello nell’episodio ambientato durante la notte di Halloween nella quarta stagione: mentre passeggiano per le strade della città in festa, Sean è travestito da chef mentre Jericho è in un passeggino addobbato a mo’ di pentola fumante mentre indossa un costume da aragosta…

4. Leanne è Lilith

Uno dei grandi interrogativi che ancora non ha trovato risposta in Servant riguarda la vera natura di Leanne: chi è davvero e come funzionano i suoi poteri?

Dal momento che la serie è intrisa di allegorie e simbolismo religioso, Leanne potrebbe essere associata alla figura di Lilith, la prima moglie di Adamo che, secondo il folklore ebraico, stanca di essere assoggettata al potere maschile, si sarebbe ribellata al volere di Dio scappando dal Paradiso terrestre verso l’Inferno.

Come Lilith ha sfidato il volere divino scegliendo di non servire più il Signore, allo stesso modo Leanne si è opposta alla propria missione ribellandosi alla Chiesa dei santi minori e diventando simbolo di sovversione.

Nella tradizione biblica, pur venendo nominata solo una volta (Isaia 34,14), Lilith viene assimilata anche ad altre figure femminili. Nel Libro dei re, due prostitute (Lilith e Agrat o Nahama) si recano dal re Salomone per decidere chi delle due fosse la vera madre del bimbo che portavano con loro.

Una delle due donne disse: «O mio signore, questa donna ed io abitiamo nella stessa casa; io partorii quando essa era in casa. Tre giorni dopo che io avevo partorito, partorì anche questa donna; e non c’era alcun altro in casa all’infuori di noi due. Il figlio di questa donna morì durante la notte, perché ella gli si era coricata sopra. Ella allora si alzò nel cuore della notte, prese mio figlio dal mio fianco, mentre la tua serva dormiva, e se lo pose in seno, e sul mio seno pose il suo figlio morto. Quando al mattino mi alzai per allattare mio figlio, trovai che era morto; quando però lo esaminai attentamente al mattino, vidi che non era il figlio che io avevo partorito».

Quando Salomone propone di dividere il bambino in due, è proprio Lilith a cedere al sentimento materno e a fare un passo indietro chiedendo che il bambino vivo venga dato all’altra.

Quanto narrato nel Libro dei Re, trova una forte eco nella dinamica tra Leanne, Dorothy e Jericho.

5. Leanne è un angelo caduto

Oltre che a Lilith, Leanne potrebbe essere associata anche alla figura di un angelo caduto. Mentre nelle prime puntate è una serva di Dio e una figura divina ella stessa, più la storia va avanti, più il suo carattere ribelle e la consapevolezza del proprio potere la allontanano da quella fede incrollabile e la avvicinano sempre più alla figura di Lucifero.

Leanne è ora fuori controllo, trova piacere nel fare del male agli altri e sfida più volte il Culto guidando schiere di ribelli a fare lo stesso.

L’unica nota stonata riguarda il rapporto di Leanne con gli animali. Nel settimo episodio della quarta stagione, durante la festa per il compleanno di Jericho, la ragazza viene attaccata da un serpente e una capra, entrambi animali associati a Satana. Ma se Leanne fa parte della schiera demoniaca, perché avrebbero dovuto farle del male?

6. Sono tutti morti

Come ci hanno insegnato anni di ipotesi su Lost, in ogni serie colma di misteri che si rispetti arriva il momento in cui gli spettatori si pongono una domanda: e se fossero tutti morti?

Quello che sappiamo per certo è che il piccolo Jericho è morto per la negligenza della madre. Partendo da qui, possiamo fare qualche ipotesi: Dorothy potrebbe essersi suicidata perché schiacciata dal senso di colpa mentre Julian sarebbe morto di overdose (per questo lo vediamo sempre bere o drogarsi) perché incapace di venire a patti con la tragedia che aveva colpito la sua famiglia (sappiamo che è stato lui il primo a trovare il cadavere del nipote). Leanne, invece, sarebbe rimasta uccisa nell’incendio che ha distrutto la sua casa e si sarebbe ricongiunta a Dorothy solo nella morte in quanto l’unica persona a essersi mostrata materna nei suoi confronti.

I protagonisti potrebbero dunque trovarsi in un limbo, e la Chiesa dei santi minori starebbe tentando di renderli consapevoli di essere morti e portarli verso la luce.

Una teoria supportata dal fatto che casa Turner sia sempre putrida e piena di insetti, come se ad abitarla fossero dei cadaveri.