Giulia Greco
Accade raramente che i personaggi di una serie televisiva rompano la quarta parete per dialogare direttamente con il pubblico che ne segue le vicende, ma ci sono show che, negli anni, lo hanno fatto e anche molto bene, con ingegno, coraggio e maestria.
Eccone dieci qui si seguito.
- Bayside School
- House of Cards
- Una serie di sfortunati eventi
- Fleabag
- Willy, il principe di Bel Air
- Malcolm In The Middle
- Diario di una squillo perbene
- Doctor Who
- How I Met Your Mother
- The Office
1. Bayside School
Bayside School, in originale Saved By The Bell, è una delle serie più note per aver abbattuto la quarta parete, soprattutto per il modo in cui lo ha fatto.
Zack Morris (Mark-Paul Gosselaar) aveva la capacità di mettere in pausa la sua vita, avvicinarsi alla camera e spiegare ai telespettatori cosa stata succedendo e perché.
All’epoca era qualcosa di estremamente innovativo e originale, un espediente che permetteva al pubblico di conoscere tutti i segreti e gli ultimi sviluppi di ciò che accadeva alla Bayside High.
Quelli in cui Zach premeva il tasto pausa al grido di “Time out!”, sono probabilmente tra i momenti che più hanno contribuito al successo della serie.
2. House of Cards
Più recentemente, ci ha pensato Frank Underwood a sconvolgere gli spettatori nel momento in cui per la prima volta si è voltato verso la telecamera in House of Cards.
Probabilmente, proprio queste immagini hanno permesso a far accrescere la popolarità dello show Netflix, divenuto fin da subito uno degli show di punta della nota piattaforma streaming.
Rompere la quarta parete è una cosa rara in uno show come House of Cards, così politicamente impegnato.
Tuttavia, il fatto che Frank si rivolga alla telecamera, rivelando al pubblico esattamente ciò che prova o spera di ottenere, ha creato una un legame tra personaggio e spettatori, conferendo a questi ultimi la sensazione di essere coinvolti nelle decisioni e macchinazioni del protagonista interpretato da Kevin Spacey.
3. Una serie di sfortunati eventi
Lo show Netflix Una serie di sfortunati eventi, basata sull’omonima serie di libri di Daniel Handler, incorpora alcuni degli elementi narrativi dei libri grazie alla presenza di Lemony Snicket (interpretato da Patrick Warburton), che parla direttamente allo spettatore e rompe frequentemente la quarta parete per spiegare vari giochi di parole letterari inclusi nei libri.
4. Fleabag
Uno degli esempi più recenti di serie che rompe la quarta parete è Fleabag. La protagonista dello show, interpretata da Phoebe Waller-Bridge, si rivolge molto di frequente allo spettatore, coinvolgendolo nelle più disparate conversazioni e situazioni.
In uno dei momenti chiave della seconda stagione, il Prete (Andrew Scott) nota che Fleabag rompe la quarta parete, si estranea dalla conversazione e si rivolge a qualcun altro, presumibilmente lo spettatore.
Secondo Waller-Bridge ognuno può interpretare quei momento nel modo che preferisce:
Fleabag non si è mai rivolta a una persona in particolare, ma adoro il fatto che per certe persone sia così.
5. Willy, il principe di Bel Air
Willy, il principe di Bel Air (The fresh prince of Bel Air) è uno dei programmi televisivi più popolari di tutti i tempi, ed è la dimostrazione di quanto possano giovare a uno show rompere la quarta parete.
Will Smith punta spesso lo sguardo verso la cinepresa, commentando in modo sarcastico le avventure della famiglia Banks e soprattutto le sue interminabili vicissitudini amorose.
E poi c’è Carlton (Alfonso Ribeiro), che ha permesso a tutti noi di fare un tour del set di Willy, il principe di Bel Air!
6. Malcolm in the Middle
Un altro grande classico della televisione è Malcolm in the Middle, in cui il giovane protagonista che dà il titolo alla serie si confida con lo spettatore direttamente e mosto spesso nel corso di un singolo episodio
https://www.youtube.com/watch?v=1glTOFPECNI
Malcolm (Frankie Muniz) si rivolge agli spettatori come fossero una pagina del suo personale diario, raccontando loro tutto ciò che stava accadendo nella sua vita.
7. Diario di una squillo perbene
In un primo momento, nell’apertura del primo episodio di Diario di una squillo perbene (Secret Diary of a Call Girl) sembra che Belle (Billie Piper) stia semplicemente la narratrice della storia e che il suo voiceover serva per spiegare allo spettatore la ragione per cui fa la prostituta.
Le cose cambiano quando la ragazza, sguardo in camera, si rivolge allo spettatore augurandogli il buongiorno.
Ciò ha permesso al pubblico di entrare in empatia col personaggio e di conoscere i segreti della sua doppia vita.
8. Doctor Who
Anche il più famoso dei Time Lord l’ha fatto! Non accade in ogni singolo episodio che il Dottore si rivolga direttamente a chi lo osserva dall’altra parte dello schermo, eppure è successo svariate volte.
Tutto è iniziato con il Primo Dottore (William Hartnell), che ha augurato un buon Natale all’audience. Poi è stato il turno del Quarto, interpretato da Tom Baker, e di tutti (o quasi) i suoi successori e non solo. Uno degli esempi più noti di rottura della quarta parete in Doctor Who è infatti da attribuire a Oswin (Jenna Coleman), una delle eco di Clara Oswald, che nel momento della sua dipartita sussurra l’iconica frase “Corri sapientone… e ricorda” mentre volge il suo sguardo alla telecamera.
9. How I Met Your Mother
Molte volte Woody Allen viene citato come emblema di chi usa rompere la quarta parete. Ted (Josh Radnor) in How I Met Your Mother fa esattamente questo. Nell’episodio Maschio o femmina della settima stagione, Ted spiega a Barney (Neil Patrick Harris) e Robin (Cobie Smulders) che la tecnica è stata oltremodo abusata al cinema e in TV.
A questo punto Robin si rivolge al pubblico e chiede con fare retorico: “Ma vi rendete conto?”
10. The Office
Girato nella forma di un mockumentary, The Office mostra spesso i suoi protagonisti ben consci delle telecamere che li circondano e che registrano ogni loro mossa come a volerla documentare per i posteri.
Personaggi come David Brent (Ricky Gervais) rilasciano interviste alla crew come fossero nel confessionale di un reality show e strizzano continuamente l’occhio alla cinepresa mentre si muovono sul set.
Nella versione americana dello show, lo spettatore vede per la prima volta la troupe cinematografica nella nona stagione, e precisamente nel momento in cui Pam (Jenna Fischer) affronta una crisi e viene consolata da un membro della crew.
Quali altri show aggiungereste alla lista?
[…] passare delle stagioni la rottura della quarta parete è sempre più evidente, con Jazz e Will che scherzano sul recast di zia Viv tra la terza e la […]