L♥DK – Living Together | Recensione3 min di lettura —

L♥DK – Living Together | Recensione — 3 min di lettura —

L-DK (o L♥DK) è uno shojo manga del 2009, pubblicato in Italia da Star Comics. L’autrice della serie è Ayu Watanabe, già famosa per altre sue opere edite in Italia, come ad esempio T.V.B.

Il manga è ancora in corso in Giappone, in cui sono editi 19 numeri (qui da noi invece sono 18), e non ne è ancora stata tratta una serie animata, come spesso accade per quasi tutte le opere cartacee. In terra nipponica è però disponibile un live action, un film ispirato alla serie con attori in carne e ossa.

L♥DK è il classico manga per ragazze, che narra la storia di un ragazzo e una ragazza che man mano si scoprono innamorati. Il nome L♥DK è un termine coniato da Ayu Watanabe, usato come abbreviazione di Love Dokyo, cioè “convivenza felice”. A detta dell’autrice, potrebbe però essere l’abbreviazione di molte altre sigle.

Il manga è una sorta di nuovo, ma più mediocre, Marmalade Boy, perché i due protagonisti si trovano a vivere sotto lo stesso tetto… stavolta però senza genitori o scambi di coppie.

L♥DK: la trama dell’opera

L♥DK segue le vicende di Aoi Nishimori, che un giorno decide di affrontare Shusei Kugayama, il principe della scuola che ha infranto il cuore di Moe, amica di Aoi. Da questo momento in avanti le loro vite si incrociano e sono destinate a non separarsi tanto facilmente. Dopo lo scontro, infatti, Aoi scopre che Shu è il suo nuovo vicino di casa e, per una serie di eventi, i due si trovano costretti a vivere insieme.

È chiaro che, vivendo così vicini, i due si trovino a dover affrontare diversi problemi relativi alla convivenza, soprattutto dopo che Aoi capisce di amare il suo nuovo e distaccato coinquilino.

Sono loro i personaggi principali della storia, ma ce ne sono molti altri che, seppur restino in secondo piano, non fanno che agitare le acque intorno ai nostri protagonisti.

Così solo nel volume 8 del manga Shusei e Aoi, che ormai sono riusciti a dichiarare i rispettivi sentimenti, sembrano potere iniziare una convivenza tranquilla… sembrano, ma non è così in realtà. Infatti c’è sempre qualcuno pronto a minacciare il loro amore appena sbocciato, che sia il padre di Aoi oppure una vecchia fiamma di Shusei.

Una storia banale

Tra i due protagonisti certamente il più controverso e interessante è Shu, che dietro l’aria da belloccio nasconde tanta sofferenza, che cerca di mascherare stuzzicando continuamente la sua ragazza.

Shusei è amato da tutti, circondato da amici e belle ragazze, ama lo sport ed il divertimento, ma in fondo è un ragazzo dolce che ha sofferto per amore, che conosce il dolore dell’abbandono e della perdita.

È per questo che ha paura di amare Aoi come aveva amato Yuzuha. Ha paura di perderla e non è pronto per questo, per rivivere ancora quelle emozioni.

Aoi d’altra parte è una ragazza che lo conquista perché è piena di vita, gioiosa e combattiva durante il loro primo incontro. Peccato che poi il personaggio si dimostri di poco spessore.

Aoi è sempre troppo preoccupata di perdere Shusei, di non essere abbastanza bella per lui, abbastanza intelligente, abbastanza simpatica. Continua a chiedersi come sia possibile che il principe Shusei abbia scelto lei.

È una ragazza abbastanza ingenua, fin troppo pura, forse, ma ciò che potrebbe infastidire di lei, è la poca autostima che dimostra e che ricorda un po’ la Bella di Twilight.

Tant’è vero che persino Watanabe, nei commenti personali alla fine di ogni volume, ammette di aver un tantino esagerato nel melodramma di Aoi, che passa quasi tutto il suo tempo a struggersi piangendo per un ragazzo che, almeno all’inizio, pare non ricambiarla.

Tuttavia, al di là di queste pecche, resta un manga che consigliamo di leggere: la storia è accattivante, le cover intriganti e i disegni decisamente curati. Forse risulterà un po’ banale, data la quantità di manga simili, ma ciò non toglie che, leggendolo, si possa trascorrere del tempo in modo piacevole.

Ti è piaciuto questo post?

Clicca per votare!

Media dei voti 5 / 5. Voti totali: 2

Ancora nessun voto. Vota per primo!

Seguici sui social!

Pubblicato da Giulia Greco

Geek. Il caffè è la mia droga, serie TV, film, libri, anime, manga la mia passione. Classe '89, sono cresciuta andando a caccia di vampiri con la Scooby Gang e passeggiando tra le vie di Stars Hollow con le testa tra le nuvole, un po' come Luna Lovegood.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *