Manuela Greco
Dacché è stato inserito nel catalogo dei principali servizi di streaming italiani (RaiPlay, Netflix e Prime Video) tutti noi nostalgici ci siamo riaccomodati a casa Martini per gustarci nuovamente quanti più episodi possibili di Un medico in famiglia.
Se le prime quattro stagioni sono state un divertente ed emozionante tuffo nel passato, con la quinta e in misura ancora maggiore con la sesta, col senno di poi sono emerse delle perplessità sulla gestione della storia e dei personaggi.
8 volte in cui Un medico in famiglia 6 mi ha fatto infuriare
1. Il divorzio off screen di Lele e Alice
Sono serviti la bellezza di cinquantadue episodi perché dichiarassero l’un l’altra i sentimenti reciproci e altri ventisei per le riappacificazioni, il matrimonio e la nascita dei gemelli, ma nella premiere della stagione 6 scopriamo che Lele e Alice non sono più una coppia.
Del loro divorzio viene fatto solo qualche cenno, e di Alice non si vede più neanche più l’ombra.
Se da un lato è veritiero che anche le storie più romantiche possano finir male, dall’altro è un peccato che una delle coppie più amate della fiction venga distrutta senza che ne venga data una reale spiegazione.
2. L’assenza di Alberto e Reby nella stagione 6 di Un medico in famiglia
Per anni abbiamo sperato che Alberto si accorgesse di Reby, e nella quinta stagione finalmente succede (pur se in maniera piuttosto frettolosa).
Un vero peccato che nella successiva i due personaggi spariscano di punto in bianco e che a noi spettatori affezionati non sia concesso di vederli mai realmente interagire come coppia.
E se poi pensiamo che facciano ritorno nella stagione 7 semplicemente per mollarsi dopo un tradimento, allora la delusione si fa sentire ancora più scottante!
3. La storyline di Ciccio
Ammettiamolo: Ciccio ha smesso di essere divertente non appena l’adolescenza ha bussato alla sua porta, ma la storia dell’abbandono all’altare da parte di Miranda non poteva essere gestita peggio.
Dopo un paio di episodi in cui lo vediamo abbattuto, arrabbiato e fondamentalmente perso, a Ciccio viene rifilato il ruolo di cavallerizzo provetto con al fianco un un nuovo e noiosissimo interesse amoroso, Tracy, una ragazza priva di qualsiasi carisma e che insieme al giovane Martini non c’entra proprio nulla.
4. La presenza scostante di Libero, Enrica e Cettina
Nella sesta stagione di Un medico in famiglia, Libero, Enrica e soprattutto Cettina non sono presenze costanti, ma vanno e vengono tra un episodio e l’altro.
Dal momento che si tratta proprio dei personaggi più simpatici, coi loro ruoli ridotti viene meno la parte più divertente della serie.
5. Il triangolo tra Lele, Bianca e Fanny
La parte peggiore del triangolo amoroso formato tra Bianca, Lele e Fanny? Non è tanto che il medico sembri ridicolo con una ragazza che ha la stessa età della sua figlia primogenita, ma che riproponga lo stesso schema della prima stagione, che vedeva Lele conteso tra la cognata Alice e Irene, la bella e disinibita new entry dell’ambulatorio.
Nei primi episodi della serie, Lele si era avvicinato a entrambe le donne, aveva scelto Irene per poi scoprire di aver commesso uno sbaglio ed essere finito con Alice. Nella sesta stagione fa lo stesso con Fanny (nel ruolo di Irene) e Bianca (in quello di Alice).
6. Il tradimento di Guido
Ricordate le caratteristiche di Guido nelle stagioni tre e quattro di Un medico in famiglia? Era rivoluzionario, aveva degli ideali, era empatico nei confronti dei pazienti e soprattutto col tempo aveva imparato a rispettare le donne.
Ecco, dimenticatele perché negli episodi della sesta stagione è un personaggio irriconoscibile: infantile, possessivo e perennemente imbronciato, non ci pensa un attimo a tradire Maria mentre la poverina si fa in quattro per essere una brava dottoressa, una madre attenta e una moglie impeccabile.
7. I rapporti tra i personaggi in Un medico in famiglia 6
Sappiamo bene che Lele è stato il grande protagonista delle prime due stagioni e che il suo ritorno dovesse avere un certo peso nella narrazione, ma Libero, Cettina, Maria e Guido quel posto da protagonisti se l’erano guadagnati, ed è ingiusto che qui debbano fare un passo indietro per far risplendere nuovamente Lele.
Il vero problema è che, con l’attenzione rivolta principalmente ai problemi amorosi del medico e della cioccolataia, non c’è abbastanza spazio per sviluppare gli altri personaggi e i rapporti che li legano.
E così che, ad esempio, le interazioni tra i fratelli Martini vengono ridotte ai minimi termini, e che personaggi come Oscar sono relegati al ruolo di spalla.
8. Melina e Dante, la brutta copia di Cettina e Giacinto
Nella sesta stagione di Un medico in famiglia, Melina si innamora di Dante, col quale dà vita a delle dinamiche troppo simili a quelle che avevamo visto con Cettina e Giacinto. A Melina viene dato il medesimo ruolo che ricopriva Cettina in casa Martini, ma anche lo squattrinato Dante, un po’ imbroglione e sempre alla disperata ricerca di un lavoro, non è poi così diverso da Giacinto.
Il loro rapporto, poi, ricorda fin troppo quello dei predecessori. Come con Cettina e Giacinto, sono numerosi i battibecchi tra Melina e Dante sul desiderio di sposarsi da una parte, e sul continuo rimandare dall’altra.
