WandaVision: prime impressioni sulla serie di Disney+2 min di lettura —

WandaVision: prime impressioni sulla serie di Disney+ — 2 min di lettura —

È stata WandaVision la prima serie originale Marvel a fare il suo esordio su Disney+ e sono bastati due soli episodi per conquistarci totalmente. Il motivo? Il connubio perfetto tra vecchio e nuovo.

Con WandaVision ci troviamo di fronte a un prodotto innovativo, qualcosa di mai visto all’interno del Marvel Cinematic Universe, che allo stesso tempo strizza l’occhio al passato, a tutte quelle sitcom in bianco e nero che sono diventate delle vere e proprie icone negli anni successivi.

Ma andiamo nel dettaglio e scopriamo i punti di forza della serie con protagonista Elizabeth Olsen.

Una lettera d’amore alla TV


Anche se con soli due episodi andati in onda, possiamo già affermare che WandaVision non è solo una serie televisiva, ma qualcosa di molto più complesso. Non solo è un esperimento in quanto prima produzione a episodi dell’Universo esteso Marvel per Disney+, ma è anche una vera e propria lettera d’amore al mondo del cinema e della TV.

Attraverso il mondo creato dalla protagonista, la serie celebra brillantemente la storia degli audiovisivi: il passaggio dal bianco e nero al colore, l’umorismo e la recitazione plateale tipici delle prime sitcom, i riferimenti a Vita da StregaWandaVision rende onore ai pionieri della televisione in maniera leggera e spiritosa.

Aria di novità

Molto spesso sono piovute diverse critiche al Marvel Cinematic Universe, accusato di non portare mai contenuti veramente nuovi e di rimanere sempre legato allo stesso stile narrativo.

I più criticoni, infatti, hanno più volte lamentato una certa monotonia nei film dedicati agli Avengers. Non che sia per forza un male che le pellicole del MCU siano tutte ben riconoscibili, ma a volte è necessario osare per rimanere sempre sulla cresta dell’onda.

E con WandaVision il franchise esce per la prima volta dalla sua comfort zone ed esplora nuove possibilità: la costruzione episodica, il genere comedy, ma anche qualcosa di ancor più complesso e interessante…

Wanda

… Wanda Maximoff/Scarlet Witch ha catalizzato l’attenzione fin dalla sua prima apparizione in Captain America: The Winter Soldier.

Nonostante l’enorme potenziale del personaggio, nonché l’indubbio talento di Elizabeth Olsen, il poco spazio riservatole non ci ha permesso di conoscerla in profondità, e molti degli aspetti più accattivanti della sua figura sono rimasti sempre in secondo piano.

Ora che si è guadagnata una serie tutta sua, Wanda può finalmente brillare, e sarà finalmente possibile scavare nella psicologia del suo personaggio. I momenti, nei primi due episodi, in cui la protagonista viene richiamata alla realtà dall’universo fasullo che la circonda, infatti, promettono un approfondimento che, se ben sviluppato, potrà portare a una narrazione intrigante e articolata.

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Pubblicato da Manuela Greco

Classe ’92, appassionata di serie TV, film, libri, anime, manga e di tutto ciò che è nerd da che ne ha memoria.

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