Giulia Greco
Spesso succede che personaggi troppo potenti vengano introdotti nelle serie TV fantasy e sci-fi. La loro presenza negli show diventa presto problematica per gli scrittori che non sanno bene come gestirne l’immensa forza.
Se in una serie TV in cui uno è più protagonisti devono lottare contro le forze del male, avere a propria disposizione un essere dalle abilità smisurate costituisce un grosso vantaggio. Come fare, allora, per evitare che i protagonisti abbiano la strada spianata? Come fare per far sì che debbano contare sulle loro sole forze per uscire vincitori dalla lotta contro il male?
Spesso si usano artifici narrativi come l’impossibilità di un personaggio di intervenire in faccende terrene. È il caso di Leo Wyatt in Streghe. Quante volte l’angelo ha ammesso di aver ricevuto ordini dall’alto che gli impedivano di rivelate alle prescelte quale fosse la loro missione? Di solito l’angelo bianco affermava che le sorelle Halliwell dovessero trovare la soluzione da sole per poter crescere e comprendere al meglio la natura della loro missione e dei loro poteri.
Altre volte, più semplicemente, il personaggio più potente viene sacrificato. I suoi poteri diminuiscono drasticamente e si trova a doversi reinventare costantemente.
Ecco quattro personaggi che sono andati incontro a questo triste destino nelle nostre serie TV preferite.
I personaggi depotenziati nelle serie TV
Peter Petrelli (Heroes)
In Heroes è sempre stato chiaro che Peter svolgesse un ruolo prominente rispetto a tutti gli altri umani evoluti.
È lui che deve “salvare la cheerleader per salvare il mondo”. È a Peter che tocca fermare l’uomo radioattivo. È Peter che cerca di trovare il proprio posto nel mondo più di chiunque altro. E quel posto lo trova quando scopre di possedere dei poteri magici.
Se inizialmente crede di riuscire solo a volare, più tardi scopre di poter acquisire i poteri di qualunque altro umano evoluto semplicemente standogli accanto.
Peter diventa quindi un personaggio imbattibile. Così, nel Volume 3 di Heroes, i suoi poteri vengono notevolmente ridimensionati, assorbiti da Arthur Petrelli.
Peter riacquista le sue abilità solo nel Volume 4, ma i nuovi poteri sono limitati: può assorbire un potere per volta attraverso il contatto fisico con un altro Evo, perdendo però quello precedente acquisito.
Anyanka (Buffy)
Nell’860, Aud era un’umana cresciuta nel villaggio di Sjornjost, in Svezia.
All’età di vent’anni si innamora del guerriero vichingo Olaf, che trascorre le sue giornate andando a caccia di troll e bevendo.
Quando Aud viene a sapere che Olaf l’ha tradita con una cameriera dell’osteria, lo maledice trasformandolo in un troll.
La vendetta di Aud attira l’attenzione del demone D’Hoffryn, che le propone di lasciare la sua vita mortale e trasformarsi in un demo e vendicatore.
Aud diventa quindi Anyanka, e per mille anni esaurisce i desideri delle donne tradite dai loro partner infedeli.
Quando arriva a Sunnydale, Anyanka perde i suoi poteri. Solo in questo modo può entrare a fare parte a tutti gli effetti della Scooby Gang.
Li riacquista brevemente quando Xander la lascia sull’altare, ma ci rinuncia nel momento in cui D’Hoffryn minaccia di uccidere il ragazzo.
Leo Wyatt (Streghe)
Leo rappresenta uno dei casi più eclatanti di personaggi i cui poteri vengono ridotti in modo da non rendere la vita troppo facile ai protagonisti.
Se all’inizio si limita a non interferire nelle faccende terrene, successivamente il suo coinvolgimento con le Halliwell, e con Piper in particolare, non gli permette di restare super partes. Il suo amore per Piper fa sì che lui la salvi quando il suo destino sarebbe dovuto essere diverso. Nell’episodio 2×12 di Streghe, quando Piper sta morendo a causa della febbre di Oroya, Leo la riporta sulla Terra e gli Anziani lo puniscono trasformandolo in un mortale senza poteri.
Dopo essere tornato un Angelo Bianco, poi un Anziano e infine un’Incarnazione, Leo sceglie una vita mortale nell’episodio 7×16, così da trascorrerla insieme a Piper.
Castiel (Supernatural)
Dopo aver conosciuto un Castiel senza poteri già nel quarto episodio della quinta stagione, abbiamo visto l’angelo perdere progressivamente le proprie energie a partire dagli ultimi episodi di Supernatural 5.
Allontanato dal Paradiso, Castiel si indebolisce man mano che trascorre più tempo sulla Terra, finché non inizia ad avvertire persino esigenze tipicamente umane, come quella… di riposare!
Nella prima metà della nona stagione, Castiel è un umano a tutti gli effetti: la sua Grazia viene infatti rubata da Metatron e l’angelo è costretto a uccidere i suoi simili per potersi “nutrire” della Grazia che scorre nelle loro vene e continuare a lottare accanto ai Winchester.
Anche quando Metatron restituisce a Cass la sua Grazia, l’angelo non è più potente come un tempo.
Se lo fosse stato, i fratelli Winchester avrebbero avuto un’arma troppo potente da usare contro qualsiasi mostro o demone da affrontare.
